Chi siamo

Foggiano è una frazione di Melfi di 320 abitanti che si trova a 8,5 km di distanza dal comune di appartenenza; si trova sul fianco nord-occidentale del Monte Vulture a 430 metri sul livello del mare a 3 km dai famosi Laghi di Monticchio. A pochissima distanza dalla Frazione si trovano due importanti Stabilimenti di Acque Minerali che fanno parte delle Fonti del Vulture, e sono la Gaudianello e la Fonte Toka. Questi Stabilimenti danno lavoro a più di 150 persone. Abbiamo pensato di creare questo blog per far conoscere alle persone la nostra bellissima Frazione immersa nel verde.

La nostra Storia:

È difficile poter stabilire quali siano stati i primi insediamenti ed a quale epoca risalgano, dato che non esistono documenti che comprovino le origini di Foggiano. Si ha notizia del suo territorio in una bolla dell'anno 1037, con la quale Nicola, arcivescovo di Canosa-Bari, istituiva la Cattedrale Vescovile a Melfi. Nella bolla era nominato, come facente parte del territorio, un « locum qui dicitur Sancti Felicis » che compare nuovamente e in una bolla di Papa Callisto II del 1120, con l'appellativo di« Sancti Felicis de Fuciano ». Tale citazione, che indica questa volta l'ubicazione di S. Felice (Foggiano), fa parte dell'elenco dei beni posseduti in quel tempo dal cenobio benedettino di S. Michele del Vulture. Possiamo, dunque, dedurre che quelle terre furono intorno al 1000 rifugi monastici e tali restarono per alcuni secoli, dal momento che ancora nel 1315 le terre di Foggiano risultano concesse dai monaci benedettini in enfiteusi ad un cortigiano degli Angioini a nome Pietro di Villaperosa « pro certo tempore ad annuam pensionem » . Frattanto quella fertile zona divenne ambita dai cittadini di Melfi, i quali, nell'intento di eliminare il dominio benedettino, diedero luogo a disordini e a ribellioni. Il giustiziere del Re Roberto d'Artois fu indotto, di conseguenza, nel 1328, ad estromettere da Foggiano i melfitani riottosi e cedere in fitto ad un tal Filippo da Rivonigro. Fu in tale periodo che Foggiano si popolò di nativi di Rionero, i quali si dedicarono alle colture ed agli allevamenti, incoraggiati da quegli ubertosi terreni vulcanici e dai pascoli invernali che i vasti boschi offrivano. Il desiderio dei melfitani di entrare in possesso di Foggiano divenne realtà nel 1412 quando Foggiano entrò a far parte dei possedimenti dell'Università di Melfi e tutto il suo territorio fu riconosciuto, dal 1525, non più come feudo, ma come "difesa", cioè come proprietà esclusiva della città. I melfitani, comunque, sempre poco dediti ad abitare in contrade tanto distanti dal proprio centro, preferivano recarvisi quotidianamente allo scopo di sfruttare le risorse agrarie di quella zona.

Monumenti e luoghi d'interesse:

-     Chiesa parrocchiale di San Giuseppe.

Sport:

-     Calcio 2° Categoria

Associazioni sportive:

-     A.S.D. Ac Foggiano

Impianti Sportivi

-     Campo Sportivo(Calcio)

 Laghi di Monticchio

Parrocchia           San Giuseppe